Statement di Angela

La vita, come l’arte, è fatta di relazioni e il colore ne è la sua grammatica emozionale.
L’artista ascolta, a volte comprende o solo percepisce e poi il suo pennello o la sua matita o un pezzo inerte di qualunque materia definisce una forma, un colore che prima non c’era e il senso della creazione, qualunque esso sia, ancora prima di divenire arte, pacifica quel nostro senso di smarrimento universale e desiderio di esserci.
Per questo il colore, inteso come vibrazione energetica, rappresenta per me, il mezzo per cercare, osservare, ascoltare e suscitare altre domande o nuove possibili risposte, spesso non consapevoli. Lo faccio seguendo un percorso di ricerca e di ascolto che è parallelo nella mia mente e nell’arte.
Nel mio concetto di pittura la tela è una proiezione del mondo, una possibilità per accogliere un dialogo fatto di emozioni ed esperienze, destinate al superamento della dualità per raggiungere infinite combinazioni espressive e percettive.
A volte la tela (e il colore) interagisce con la mia volontà creatrice indicandomi un percorso compositivo, altre volte cambiandolo, tanto da farmi cancellare quanto realizzato, in un nuovo processo di Ri-combinazioni.
La scelta dei colori decide l’inizio della mia composizione, il tema è suggerito da uno stimolo esterno che avvia la scelta del titolo del quadro, il suo tema.
Quando inizio mi metto in una posizione di ascolto e la composizione lo stile lo svolgimento del tema non è impulsivo, ma mediato dalla precisa volontà di creare un’interazione con lo “spazio tela” interno esterno.
Seguo l’idea inziale, ma traduco con il colore il gesto pittorico, l’esperienza nel dipingerlo, il senso che ricerco si manifesta si concretizza facendo.
Quindi la mia pittura vuole suscitare nell’osservatore il desiderio di prendersi una pausa di sospensione, per stimolare la sua capacità di percepire (attraversando le forme oniriche o i tumultuosi attimi fuggenti di colore) e di entrare in sintonia con uno spazio energetico che lo trascini in un nuovo dialogo che coinvolge la sua stessa immaginazione ed esperienza.
La mia ricerca consiste nel suscitare un richiamo all’ essere che ciascuno è abbracciando il principio originario che ci è dato all’origine, l’amore per la vita stessa.