L’arte astratta è un mondo di espressione artistica senza limiti, e al suo interno, emergono due principali movimenti: il “Suprematismo” e l'”Espressionismo Astratto”. In questo articolo, esploreremo in dettaglio questi due movimenti, evidenziando le loro caratteristiche distintive e il loro impatto duraturo sull’arte astratta e sull’arte in generale.
Il “Suprematismo” è un movimento artistico sviluppatosi nei primi anni del XX secolo, principalmente associato all’artista russo Kazimir Malevich. Questo movimento è noto per cercare l’essenzialità dell’arte attraverso l’uso di forme geometriche essenziali e colori primari. Alcune delle sue caratteristiche chiave includono:
Il Suprematismo: La Ricerca dell’Essenziale
- Forme Geometriche Pure: Nel Suprematismo, le forme geometriche come il quadrato, il cerchio e la linea retta dominano l’opera. Queste forme rappresentano l’essenza dell’arte, lontane da rappresentazioni realistiche.
- Il “Quadrato Nero su Fondo Bianco”: L’opera più iconica di Malevich è il “Quadrato Nero su Fondo Bianco” (1915). Questa tela sembra semplice ma simboleggia l’idea di un’arte libera da rappresentazioni visive.
- Rifiuto dell’Oggettività: Nel Suprematismo, l’artista rifiuta qualsiasi intento oggettivo o narrativo. L’arte diventa una forma di comunicazione diretta con l’osservatore, che deve trarre significato dalla semplicità delle forme e dei colori.
L’Espressionismo Astratto: Emozioni sulla Tela
L'”Espressionismo Astratto” è un movimento nato negli Stati Uniti negli anni ’40, con figure chiave come Jackson Pollock e Willem de Kooning. Questo movimento enfatizza l’espressione emotiva dell’artista attraverso gesti pittorici e l’uso intuitivo del colore. Ecco le sue caratteristiche principali:
- Gestualità e Azione: Gli artisti dell’Espressionismo Astratto spesso lavoravano su tele di grandi dimensioni e utilizzavano gesti ampi e spontanei per creare opere d’arte. La tela diventava un luogo per l’azione fisica dell’artista.
- Colori e Testure: L’uso del colore era spesso molto intenso e emotivo. I colori vibranti, i pennelli e le spatole erano utilizzati per creare testure e stratificazioni sulla tela.
- Il Dripping di Jackson Pollock: Jackson Pollock è noto per il suo metodo di “dripping”, dove gettava o gocciolava la vernice sulla tela in modo quasi casuale. Questo approccio ha reso l’atto creativo visibile e ha dato alle opere un senso di energia e movimento.
L’Eredità Duratura
Entrambi questi movimenti hanno lasciato un’eredità duratura nell’arte contemporanea. Il Suprematismo ha influenzato l’arte concettuale e l’arte minimalista, mentre l’Espressionismo Astratto ha aperto la strada all’arte gestuale e all’arte informale. Questi movimenti hanno dimostrato che l’arte astratta è un terreno fertile per l’espressione artistica, permettendo agli artisti di comunicare emozioni, concetti e idee in modi audaci e innovativi. In ultima analisi, l’arte astratta continua a ispirare e sfidare il mondo dell’arte, dimostrando che non ci sono limiti alla creatività umana.